Beatles: asta record per le foto di Abbey Road

29 Novembre 2014


Senza questa immagine l’area di St. John’s Wood, Londra, sarebbe semplicemente un placido quartiere residenziale fuori dalle piste più battute del turismo internazionale. Senza questa immagine il governo britannico non avrebbe concesso per la prima volta nella storia – era il 2010 – lo status di bene culturale a un luogo che non sia un edificio. Ma un tratto di strada, con annesse strisce pedonali. In quel di Abbey Road.

La serie di fotografie scattate nell’agosto del 1969 ai Beatles, in fila indiana mentre attraversano la strada davanti al loro studio di registrazione, è diventata una delle più famose della storia del rock; pubblicata sulla copertina dell’album intitolato proprio Abbey Road  ha scatenato innumerevoli emulazioni, per quella che nel corso degli anni  è diventata una processione quotidiana da parte dei fan: tutti in coda, per uno scatto ricordo, là dove sfilarono John, Paul, George e Ringo.

Ha raggiunto la quotazione record di 180mila sterline – siamo intorno ai 230mila euro – il lotto battuto nei giorni scorsi dalla casa d’aste londinese Bloomsbury, che ha messo all’incanto la serie completa di sei fotografie originali realizzate in quella lontana estate degli Anni Sessanta. Solo una delle immagini, per la precisione la numero cinque, fu scelta da McCartney per essere pubblicata sulla cover del disco, le altre restano prezioso cimelio che ha fatto scatenare la corsa al rialzo da parte dei collezionisti.

Autore dell’immagine Iain Macmillan, fotografo professionista presentato alla band da Yoko Ono e John Lennon, scomparso nel 2006. Appena dieci minuti di tempo per poter allestire il set, tanto gli concessero i poliziotti reclutati per fermare il traffico in occasione della sessione fotografica: un lavoro istantaneo, immediato – prendere o lasciare! – che ha vinto malgrado tutto la sua sfida contro l’eternità…

[nella foto: l’artista Bob Egan “attualizza” la cover di Abbey Road , collocando l’immagine dei Beatles nella Londra di oggi]