Novembre, mese della fotografia. A Parigi

13 Novembre 2014


Tutto è nato qui, grazie agli esperimenti ottocenteschi di Niépce e al talento visionario di Nadar; è dunque logico che sia Parigi, la Ville Lumière, ad ospitare la più importante fiera internazionale dedicata alla fotografia d’arte. Torna dal 13 al 16 novembre, nei suggestivi padiglioni del Grand Palais, la spettacolare Paris Photo : diciottesima edizione per una kermesse che ospita quest’anno quasi centocinquanta gallerie da 35 diversi Paesi del mondo.

Presenti alcuni tra i più importanti operatori internazionali: come Larry Gagosian, che porta in fiera scatti di Nan Goldin e Thomas Ruff; e come il newyorchese David Zwirner, con alcuni tra gli ultimi lavori di Christopher Williams. A fare la sua parte è anche l’Italia, a Parigi con diverse gallerie: su tutte la torinese Photo&Contemporary, forte di opere di Giovanni Gastel, Luigi Ghirri e dell’indimenticabile Gabriele Basilico.

Il successo consolidato di Paris Photo  fa sì che novembre sia, nella capitale francese, il mese dedicato alla fotografia: insieme alle fiere collaterali che accompagnano l’evento del Grand Palais – da Photofever  al Carrousel du Louvre fino alle proposte sperimentali di Photo Off  –  sono decine le mostre, gli incontri, i talk e i workshop che animano musei, gallerie, centri culturali sparsi in ogni angolo della città.

Partendo dalla grande retrospettiva che la Fondazione Cartier-Bresson dedica a William Eggleton, maestro della fotografia americana, seguendo la sua narrazione della quotidianità attraverso l’immagine nel passaggio dal bianco e nero al colore, tra la fine degli Anni Cinquanta e la metà dei seventies . Intrigante, quasi si trattasse di una biennale diffusa, il programma dei diversi Centri di Cultura, che propongono focus su autori locali: la giovane Alexandra Navratil in quello svizzero, Serge Clément in quello canadese…

[nella foto: uno scatto di Elliott Erwitt (Paris, France, 1989), Edwynn Houk Gallery, © Jérémie Bouillon, Paris Photo 2013]