Giuseppe Maggiolini, un ebanista al Fuorisalone

13 Aprile 2015

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A duecento anni di distanza, l’attività dell’ebanista Giuseppe Maggiolini torna alla ribalta con la mostra Maggiolini al Fuorisalone, nell’ambito della rassegna satellite collegata all’imminente Salone del Mobile a Milano. Dal 14 al 19 aprile, in concomitanza con l’evento internazionale, la Galleria San Fedele presenterà al pubblico i capolavori di un designer ante litteram.

Un selezione di quindici opere scelte dal curatore Giuseppe Beretti farà luce sul percorso creativo di un artista vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, ma evidente precursore dell’approccio assunto dai designer contemporanei. Fine artigiano, Maggiolini riuscì a unire l’antica tecnica dell’intarsio ligneo con le regole del moderno design industriale, lavorando a stretto contatto con gli artisti-progettisti.

I mobili realizzati da Maggiolini divennero presto sinonimo di status symbol e la mostra milanese ne attesta la rarità e il pregio, accostandoli a un ricco corpus di disegni preparatori.
Tra gli altri capolavori spicca un prezioso scrittoio conservato per vent’anni nell’appartamento privato del sindaco a Palazzo Marino. Dopo la rassegna, il mobile sarà trasferito nella galleria espositiva del Castello Sforzesco.