Asphyxia: la danza (virtuale) senza limiti
‘Asphixia’ è un inedito progetto che combina danza contemporanea e motion capture. Il risultato? Puro movimento in un ambiente virtuale.
Dopo la performance coreografica Hakanaï, vi proponiamo oggi un nuovo esperimento di danza contemporanea hi-tech: Asphyxia è un progetto in video, in cui i movimenti della danzatrice Shiho Tanaka sono catturati da un semplice sensore cinetico – quello della periferica Kinect per Xbox, per intenderci – e trasformati in un reticolo di pixel all’interno di un ambiente virtuale.
Ideato dalla produttrice musicale newyorkese Maria Takeuchi e dal graphic designer di origine portoghese Frederico Phillips, l’esperimento combina la raffinatezza dei passi di danza eseguiti dalla performer giapponese, la tecnica del motion capture e – come dichiarato dagli autori del progetto – “il desiderio di essere espressivi senza limiti”.
I confini del corpo sono annullati: la materia diventa puro movimento, mentre i passi coreografici fluiscono liberi nello spazio scenico virtuale. La tecnologia svincola la danza dalla realtà fisica e la trasporta in un universo digitale, dove niente è (o sembra) impossibile.