Venezia e la bellezza delle proporzioni

10 Maggio 2015

mostra proportio palazzo fortuny venezia

Fino al 22 novembre, giorno di chiusura della Biennale d’Arte appena inaugurata, lo storico palazzo veneziano appartenuto al pittore e scenografo Mariano Fortuny ospiterà Proportio, la nuova, imperdibile rassegna allestita tre le stanze della suggestiva dimora.

Curata da Axel Vervoordt e Daniela Ferretti, la mostra indaga l’onnipresenza delle proporzioni universali nelle differenti discipline umane, dalla musica all’arte, dalla scienza a all’architettura. A cavallo tra religione e rigore matematico, la geometria delle proporzioni ha sempre funzionato da fil rouge nell’evoluzione dell’approccio alla quotidianità. Proportio invita a esplorare i rapporti geometrici universali aprendo una profonda riflessione sulle connessioni esistenti nell’universo conosciuto.

Arte antica e opere contemporanee affollano i maestosi piani del palazzo, sottolineando l’influenza della proporzione non soltanto sulle maniere artistiche di rappresentare la realtà, ma anche sull’approccio quotidiano all’esistenza. Da Vitruvio a Dürer, da Alberti a Palladio, i canoni veicolati dagli artisti dell’antichità affiancano le riflessioni spaziali di autori contemporanei del calibro di Marina Abramovic, Francesco Candeloro, Anish Kapoor e Alberto Giacometti.

L’installazione realizzata nella sala al piano terra del palazzo racchiude l’essenza di Proportio. Cinque grandi padiglioni architettonici, progettati da Vervoordt e dall’architetto Tatsuro Miki, seguono le regole delle “sacre” dimensioni, veicolate dall’uso di materiali totalmente organici. In un’alternanza di pieni e vuoti, l’opera anticipa la concreta esperienza dello spazio offerta dal resto della mostra.