La fotografia di Art Kane incontra il rock

27 Giugno 2015

Art-Kane,-The-Who,-'Life',-1968

A Palazzo Santa Margherita, a Modena, ha appena inaugurato una grande retrospettiva dedicata al fotografo americano conosciuto come Art Kane – al secolo Arthur Kanofsky – scomparso ormai vent’anni fa. Art Kane. Visionary è la prima occasione per ammirare in Italia una selezione delle più celebri fotografie – assieme a opere inedite – di colui che nel 1958 ritrasse in un colpo solo 57 leggende del jazz su un marciapiede di Harlem (immagine proposta qui sotto), passando alla storia dello stesso genere musicale.

Art-Kane,-'Harlem-1958',-'Esquire',-1958

Art Kane ha lavorato molti anni nel mondo della musica, ritraendo tante icone del secolo scorso. La mostra a lui dedicata riserva ampio spazio alle fotografie in cui sono immortalati musicisti come i Rolling Stones, i Doors, Janis Joplin e Frank Zappa. Non manca il suo celebre scatto del 1968 che ritrae gli Who mentre dormono avvolti nella bandiera britannica (in apertura).

Una sezione della mostra è invece focalizzata sull’attenzione dell’obiettivo di Art Kane a temi come la lotta per i diritti civili degli afro-americani e degli indiani americani, il fondamentalismo religioso, il Vietnam, la tragedia nucleare di Hiroshima, il consumismo e il crescente degrado dell’ambiente. Del percorso espositivo sono parte anche le originali opere ottenute dalla sovrapposizione di più diapositive, le illustrazioni fotografiche dei testi di Bob Dylan e dei Beatles, gli scatti per l’industria della moda, per la pubblicità e quelli che raccontano le evoluzioni della società americana.

Visionario, narrativo, sperimentale, comunicativo, sino al 20 settembre Art Kane sarà a Palazzo Santa Margherita, con le sue fotografie che gli valsero innumerevoli premi e le copertine dei più prestigiosi magazine internazionali.