Botero a Palermo: un grande successo

22 Giugno 2015

Fernando-Botero-Il-bacio-di-Giuda-Via-Crucis

Doveva chiudere ieri, 21 giugno, e invece è stata prorogata sino al 30 settembre. A Palermo, l’unica tappa italiana della mostra Via Crucis. La Pasión de Cristo di Fernando Botero ha riscosso un successo senza precedenti raggiungendo, dal 21 marzo ad oggi, le 100mila presenze.

Come annunciato nella conferenza stampa alla quale ha partecipato anche l’artista colombiano, i 27 dipinti ad olio e i 34 disegni dedicati al doloroso cammino di Gesù Cristo verso la crocifissione sul Golgota si tratterranno ancora nelle Sale di Duca di Montalto del Palazzo Reale di Palermo, dopo aver fatto tappa a New York, Medellin, Lisbona e Panama.

Il ciclo pittorico rappresenta una svolta nella produzione di Fernando Botero: all’ironia che generalmente pervade le sue tele è sostituito un senso profondo del dramma, nella rappresentazione di uno dei grandi temi della storia dell’arte. Il linguaggio formale, invece, resta immutato e i personaggi della narrazione mantengono l’impostazione volumetrica esagerata con cui l’artista colombiano è solito trattare la figura umana, e non solo.

Ne Il bacio di Giuda (in apertura dell’articolo) l’artista compare in un autoritratto, per riprendere un’antica tradizione, come racconta lo stesso Botero: “Masaccio si ritrasse accanto a Gesù nella Cappella Brancacci a Firenze, Pinturicchio negli affreschi di Siena e Michelangelo nel Giudizio Universale alla Cappella Sistina e via dicendo. Ho indossato il miglior vestito della festa per apparire accanto a Cristo.”