In tour per le ville della Brianza

18 Luglio 2015

Palazzo_arese-borromeo_cortile_interno

Quest’anno, l’estate a Milano è all’insegna dell’Expo 2015. Per chi ha già percorso in lungo e in largo il Cardo e il Decumano ed è ora in cerca di un’alternativa ai padiglioni dell’Esposizione Universale milanese, un’idea è lasciare la città in direzione Nord, verso la Brianza.

Sino al prossimo 6 settembre, il progetto Tracce di contemporaneo. Collezioni di Arte italiana da Lucio Fontana alla contemporaneità nelle ville della Brianza presenta una serie di mostre di arte contemporanea allestite in alcune delle ville storiche della zona. Si tratta di un itinerario attraverso il territorio brianteo, alla scoperta del florido collezionismo privato della provincia di Monza e Brianza e del patrimonio architettonico e artistico rappresentato dalle ville edificate dall’aristocrazia milanese di un tempo.

Una delle tappe è la neoclassica Villa Filippini dei primi dell’Ottocento, nel centro storico di Besana, dove è esposta una selezione di lavori di artisti, tuttora in attività, nati tra la fine degli anni Quaranta e il 1960. A Cesano Maderno, il seicentesco Palazzo Arese Borromeo (nell’immagine in apertura) ospita invece opere provenienti da diverse raccolte private, mettendo così in luce le tendenze artistiche più apprezzate dai collezionisti del territorio.

L’itinerario coinvolge anche il Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, dove è stata allestita una mostra sulla scena culturale milanese della fine degli anni Cinquanta. È l’epoca della galleria Azimut, dell’omonima rivista e delle ricerche di Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Castellani, Agostino Bonalumi, Dadamaino e Vincenzo Agnetti.