A Milano, arte e musica parlano digitale

5 Luglio 2015

CED FULLSCREAMintrinsic

Dal 6 al 12 luglio, torna a Milano Video Sound Art, il festival dedicato alle applicazioni delle tecnologie digitali all’ambito artistico. La quinta edizione della rassegna riprende e chiude la riflessione avviata l’anno scorso attorno alla relazione tra l’uomo e le mappe (che si tratti di carte geografiche o metropolitane, cartografie concettuali o interattive, raccolte di dati o mappature sonore).

Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia ‘Leonardo Da Vinci’, sono tanti gli appuntamenti in programma tra videoinstallazioni, performance live, dimostrazioni, concerti e videomapping.
Uno dei focus del festival di quest’anno è sulle tante nuove produzioni, alcune delle quali nate dalla collaborazione con autorevoli istituti di ricerca scientifica: si pensi per esempio all’installazione video-olfattiva I meet you, I remember You di Monica Bordegoni, con la direzione artistica di Laura Lamonea e la partecipazione del Politecnico di Milano.

Al festival di quest’anno sono stati invitati anche alcuni degli artisti selezionati nelle precedenti edizioni di Video Sound Art, con nuove e originali opere, allestite all’interno di un percorso diviso per categorie tecnologiche, così da rendere più facile al pubblico il riconoscimento dei dispositivi digitali utilizzati nella creazione delle singole opere.

Video Sound Art, infine, dedica spazio anche alle arti performative: accanto a sperimentali performance di danza interattiva, un’intera sezione è riservata alle nuove tendenze musicali del panorama internazionale. Lunedì 6 luglio, alle ore 20, si esibiranno i milanesi Satan is my brother che, con il loro mix di elettronica, basso, batteria, sax, trombone e tastiera, esplorano l’interazione tra musica e immagini.