Una mostra nomade per il cinema di ricerca

29 Luglio 2015

Abacuc di Luca Ferri

Dal 30 luglio e fino al 3 agosto, il suggestivo scenario di Capo d’Orlando, nella provincia messinese della Sicilia, si arricchirà per il terzo anno consecutivo di proiezioni, workshop e incontri. L’apporto culturale viene dalla settima arte, quella più sperimentale e indipendente, a cui Nomadica dedica l’ormai consueta Mostra itinerante per il cinema autonomo.

La sesta edizione della rassegna si articola in tre diversi momenti, ai quali vengono riservati altrettanti spazi. Presso la Pinacoteca, la mattina si terranno una serie di Incontri aperti, cui seguiranno le proiezioni pomeridiane dei film ospitate dalla Biblioteca Comunale; la sera i cinefili si ritroveranno infine in piazza del Miramare, per la programmazione serale.

Aprirà la mostra il cineasta Franco Maresco con il suo Belluscone. Una storia siciliana, che presenterà il film affiancato dal critico Bruno Roberti. Tra gli ospiti vanno ricordati il regista e sceneggiatore Mario Brenta, tra i fondatori della storica Ipotesi Cinema ideata da Ermanno Olmi; Antonello Faretta condurrà invece dal 28 luglio al 3 agosto il workshop gratuito Dormiveglia mediterraneo. Immagini per mettersi al riparo.

Diversi gli approfondimenti previsti, come quello dedicato all’artista Leonardo Carrano e alle sue prime sperimentazioni di cinema d’animazione. Spazio all’attualità sociale, invece, verrà dato grazie ai film di Giovanna Cicciari e Daphné Heretakis, che restituiscono un ritratto della Grecia poetica, antica e moderna, alla ricerca delle sue verità. Ostinatamente autonoma, in fondo, come i cineasti e le creazioni che trovano spazio in questo angolo di Paradiso siciliano.

[Immagine in apertura tratta da Abacuc, di Luca Ferri, in programma la sera del 31 luglio]