Sculture e installazioni sbarcano a Venezia
Ha preso il via la nuova edizione della consueta rassegna lagunare dedicata alla scultura e alle installazioni nell'arte contemporanea. In due location d’eccezione, che permettono ancora una volta di intessere un dialogo tra le opere e l'ambiente di Venezia.
Durante la prestigiosa Mostra del Cinema, il Lido di Venezia si trasforma in un’incredibile cassa di risonanza di eventi artistici. Anche quest’anno si rinnova per esempio il consueto appuntamento con OPEN, l’Esposizione Internazionale di Sculture e Installazioni giunta alla diciottesima edizione.
Ideata e curata da Paolo De Grandis con il supporto del Comune, l’evento raduna a Venezia le opere di artisti che usano la scultura e l’installazione come mezzo espressivo. Fino al 23 settembre, non solo gli spazi pubblici del Lido, ma anche le straordinarie architetture del Molino Stucky alla Giudecca – oggi sede dell’hotel Hilton – faranno da cornice al lavoro di artisti affermati e delle nuove leve della creatività.
Anche quest’anno l’attenzione è puntata sul fondamentale rapporto tra opera e ambiente, in un dialogo che esalta le peculiarità di entrambi. Numerosi gli artisti, provenienti da tutto il mondo. Tra i grandi nomi coinvolti spiccano quelli dell’indimenticato Nam June Paik e di Michelangelo Pistoletto, presente con il suo celebre Terzo Paradiso, segno-simbolo che collega natura e artificio. Molteplici anche gli apporti curatoriali, forniti, tra gli altri, da Achille Bonito Oliva, Daniela Palazzoli e Serena Mormino.
[Immagine in apertura: Marco Nereo Rotelli, Luce di Venezia, installazione luminosa, Molino Stucky Hilton – Venezia, 3 settembre 2015]