Ritratti di vita quotidiana dal Cinquecento. In mostra, a Rotterdam

8 Ottobre 2015

Pieter Bruegel, Winterlandscape with a Birth Trap, 1565. Panel, 37,0 x 55,5 cm. Collection Koninklijke Musea voor Schone Kunsten van België, Brussels

Il 10 ottobre, il Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam inaugura la mostra From Bosch to Bruegel – Uncovering Everyday Life. Nella terra dove la pittura di genere vide la luce, l’esposizione si propone di raccontare al pubblico la vita quotidiana nei Paesi Bassi del XVI secolo, tra feste paesane e bordelli, villani e cialtroni.

Una quarantina di dipinti e altrettante stampe di artisti come Hieronymus Bosch, Lucas van Leyden, Quinten Massys, Pieter Aertsen e Pieter Bruegel il Vecchio descrivono, filtrate da uno sguardo ironico e spesso “politicamente scorretto” – raramente con intento moralistico – scene tratte dalla vita nelle strade, nelle botteghe, nelle case, nelle campagne; bizzarrie, passioni, vizi e peccati di un’umanità varia: dal Trittico del carro di fieno di Bosch del 1516 circa, alle feste contadine dipinte con minuzia fiamminga da Pieter Bruegel.

Sino al 17 gennaio 2016, la mostra riunisce capolavori provenienti da importanti musei internazionali e collezioni private, alcuni esposti al pubblico per la prima volta. Tra questi, figura The Pig Must Go in the Sty, un olio su tavola circolare dipinto da Pieter Bruegel nel 1557, che sarà allestito assieme ad altri cinque pannelli del pittore olandese, di cui raramente si concede il prestito per via del loro stato di conservazione fragile.

I visitatori potranno, inoltre, approfittare della permanenza nel museo per assistere al restauro “a porte aperte” del San Cristoforo di Bosch, un olio su tavola databile al 1496 circa. Nelle mani di specialisti, l’opera tornerà al suo antico splendore in previsione di una grande mostra che sarà allestita l’anno prossimo al Noordbrabants Museum e al Museo Nacional del Prado, in occasione del quinto centenario della morte del pittore.

[Immagine in apertura: Pieter Bruegel, Winterlandscape with a Birth Trap, 1565. Collezione Koninklijke Musea voor Schone Kunsten van België, Bruxelles]