Foto o pittura? L’iperrealismo di Emanuele Dascanio

4 Novembre 2015

Emanuele Dascanio, Amplecti vitae - oil on canvas - 160x110 - 2013

Ha solo 32 anni, eppure la sua carriera artistica è già costellata di importanti riconoscimenti. Lui è Emanuele Dascanio, enfant prodige del panorama pittorico milanese. È dedicata alla sua tecnica impeccabile la mostra Su la soglia della luce, ospitata dalla Fondazione Maimeri fino al 20 novembre.

L’esposizione – frutto dell’incontro fra l’artista, il presidente della Fondazione e Massimo Candela, amministratore delegato di F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis e Affini – raccoglie 22 opere che sintetizzano il percorso creativo di Dascanio.

Giocati sul confine incerto tra buio e luce, i lavori dell’artista trovano nell’iperrealismo la forma di espressione più efficace per rappresentare i soggetti nel minimo dettaglio.
Olio, carboncino e grafite danno luogo a nature morte e ritratti che uniscono l’attenzione quasi ossessiva al particolare con le ipnotiche atmosfere evocate dalle opere.