Le 10 opere più care del 2015

22 Dicembre 2015

Amedeo-Modigliani-Nu-Couché-1917

Un record d’asta dietro l’altro ha segnato questo 2015, per la gioia delle due grandi “multinazionali del martelletto” Sotheby’s e Christie’s. Quest’ultima in particolare non può che essere soddisfatta dell’anno in chiusura, avendo battuto ben 8 delle 10 opere d’arte più care del 2015 tra cui la prima classificata, Les femmes d’Alger, Version O di Pablo Picasso del 1955, ceduta per oltre 179 milioni di dollari lo scorso maggio.

Sempre da Christie’s, un’altra cifra vertiginosa è entrata nella storia con Nu couché (Nudo disteso), dipinto del 1917 di Amedeo Modigliani (nell’immagine in apertura) che, a novembre, ha cambiato proprietario per oltre 170 milioni di dollari.
La terza opera a sei zeri di quest’anno è L’homme au doigt (Pointing Man), un bronzo del 1947 di Alberto Giacometti da 141 milioni di dollari, diventato la scultura più pagata della storia delle aste, al posto di Chariot, dello stesso artista, venduta nel novembre 2014 per circa 101 milioni di dollari.

La classifica delle opere più preziose prosegue con Nurse del 1964 di Roy Lichtenstein (95,4 milioni di dollari), che ha segnato un nuovo massimo per l’artista della pop art americana; la composizione No.10 del 1958 di Mark Rothko (81,9 milioni di dollari); Untitled (New York City) del 1968 di Cy Twombly (70,5 milioni di dollari).

Alla settima e ottava posizione torna Picasso con La Gommeuse del 1901 che, aggiudicata per 67,5 milioni di dollari, alza l’asticella per le opere del Periodo Blu del cubista, e Buste de Femme (Femme à la Résille) del 1938 (67,4 milioni di dollari).
Fanalino di coda è la serigrafia del 1963 di Andy Warhol, Colored Mona Lisa, ceduta al gallerista newyorkese Larry Gagosian, per “soli” 56,2 milioni di dollari.