Luigi Ghirri al Festival del Paesaggio di Capri

27 Luglio 2016


È il fotografo emiliano Luigi Ghirri il protagonista della prima edizione del Festival del paesaggio, il circuito diffuso di mostre ed eventi, incontri e installazioni che animerà la città di Anacapri fino al 25 settembre prossimo. La personale dedicata all’artista, prematuramente scomparso nel 1992, sarà ospitata presso il locale Museo Casa Rossa e riunirà un nucleo di fotografie scattate tra il 1980 e il 1981 sull’isola campana.

Curata da Gianluca Riccio e Arianna Rosica e allestita dal 30 luglio al termine del festival, la mostra presenta gli scorci e i panorami più rappresentativi di Capri – dai Faraglioni all’Arco naturale, dal Monte Solaro alla Certosa di San Giacomo –, rivelando anche prospettive atipiche e affascinanti (come quella dell’immagine in apertura).

Nella medesima sede museale, e nelle medesime date, sarà anche allestita Passaggi, un’esposizione che affiancherà alle opere dei paesaggisti dell’Ottocento – provenienti dalla collezione L’Isola dipinta, di proprietà del Comune di Anacapri –  i lavori di alcuni degli artisti che hanno preso parte al programma di residenza Travelogue, come Gianfranco Baruchello, Sandro Chia, Gianluca Di Pasquale, Goldschmied & Chiari, Angelo Mosca, Ettore Spalletti, Michele Tocca. Quest’anno, in occasione della loro partecipazione a Travelogue, Stefano Arienti e Liliana Moro hanno dato vita alle due installazioni site-specific che saranno presentate, con la mostra Open, negli spazi di Villa San Michele. Entrambi si sono misurati con le emergenze architettoniche e naturalistiche di Capri, delineando nuove ipotesi paesaggistiche.

Il Festival, reso possibile grazie al supporto di partner e istituzioni, si propone anche come laboratorio di sperimentazione e dialogo finalizzato ad attivare una riflessione più ampia sui temi dell’ambiente e della sua storia. L’edizione d’esordio proporrà ulteriori appuntamenti nel mese di settembre.