Riapre Pasaquan, il villaggio psichedelico
Traendo ispirazione da una serie di viaggi in Messico, Guatemala e nella penisola dello Yucatan, l'artista St. EOM ha realizzato negli anni Cinquanta il bizzarro sito artistico di Pasaquan, negli Stati Uniti, che riaprirà i battenti il prossimo ottobre.
Con il suo stravagante complesso di edifici e costruzioni, il bizzarro sito di Pasaquan– considerato uno dei più rilevanti luoghi di “arte visionaria” degli Stati Uniti – sta per riaprire le porte ai visitatori di tutto il mondo. Concepito e realizzato dal geniale St. EOM, pseudonimo dell’artista autodidatta Eddie Owens Martin, questo villaggio psichedelico di ispirazione precolombiana è stato infatti oggetto, per un biennio, di un complesso intervento di recupero e ripristino che ne aveva comportato la temporanea chiusura.
In un’area di circa 28.000 metri quadrati nei pressi di Buena Vista, in Georgia, Pasaquan racchiude architetture sorprendenti, totem dai colori sgargianti, oltre a una serie di incredibili manufatti, passerelle e strutture di notevole fascino capaci di entusiasmare e stupire il pubblico di tutte le età. Ciascuna delle opere presenti è frutto dell’immaginazione di St. EOM, che ha così voluto combinare, all’interno di un unico luogo, le suggestioni e gli stimoli dei suoi viaggi in giro per il mondo, con particolare riguardo per le ispirazioni provenienti dal Centro America.
Pasaquan è stato sottoposto a un’azione di conservazione a cura della Fondazione Kohler a partire dal 2014. Alla realizzazione dell’impresa ha contributo una nutrita schiera di maestranze e di specialisti. Il risultato del loro lavoro, che ha riguardato tanto le strutture quanto gli spazi verdi, sarà fruibile dal pubblico a partire dal prossimo ottobre, garantendo a grandi e piccini un’esperienza sorprendente.