La prima del balletto su musiche di Laurie Anderson

21 Agosto 2016

Cullberg Ballet, Figure a Sea, photo by Urban Jörén

La sera di martedì 23 agosto, al Teatro al Castello ‘T. Gobbi’ di Bassano del Grappa andrà in scena la prima nazionale di un’opera d’avanguardia; perché tale è la danza portata in scena dal Cullberg Ballet, tra le migliori compagnie al mondo.

Di più, l’evento – inserito nel cartellone di Operaestate Festival – può vantare altri due nomi d’eccezione, uno dei quali è molto conosciuto anche e soprattutto al di fuori dell’ambiente teatrale.
A guidare i venti ballerini di Figure a Sea, infatti, sono la coreografa Deborah Hay e la performer e musicista Laurie Anderson, che da poco si è cimentata con la regia del suo primo documentario.

Il risultato è una sfida senza limiti alla bellezza e alla velocità: “Pensate al mare. Cosa vedete? Il palco come un mare di infinite possibilità. Un danzatore in un mare di possibilità infinite“. Con questa immagine poetica vengono riassunte le – tante – aspettative legate a questa rappresentazione, che ha portato la compagnia fondata da Birgit Cullberg – ora diretta da Gabriel Smeets – a collaborare con due artiste complesse e all’avanguardia.

[Immagine in apertura: Cullberg Ballet, Figure a Sea, photo by Urban Jörén]