La Torre Velasca, da Milano a Lisbona

12 Ottobre 2016


Torre Velasca – architettura, storia, unicità e visione è il titolo della mostra fotografica in programma all’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, dal 14 ottobre al 27 novembre 2016. Organizzato nell’ambito della XVI Settimana della Lingua Italiana nel Mondo e compreso nel ciclo Arte contemporânea na antiga Capela do Instituto Italiano de Cultura, l’appuntamento espositivo raccoglie il lavoro artistico di Edoardo Romagnoli.

Il fotografo presenta due serie, nelle quali si concentra sull’esaltazione degli aspetti salienti dell’edificio. Una di queste si compone di 18 immagini che restituiscono la “teatralità dell’opera architettonica” per effetto dell’intervento del designer Ingo Maurer che, nei mesi scorsi, ha “accettato la sfida” di illuminare uno dei grattacieli più rappresentativi di Milano.

Presentato dall’architetto Stefano Boeri come “l’invenzione di una nuova architettura. Fu il primo grattacielo progettato con quella forma a fungo, nessuno aveva mai ideato un edificio del genere“, l’edificio porta la firma dello studio BBPR – costituito da Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti, Ernesto Nathan Rogers.
Venne realizzato negli anni Cinquanta e al suo interno ospita uffici e abitazioni. Per il suo interesse storico-artistico, la Torre Velasca dal 2011 è stata sottoposta a vincolo dalla Soprintendenza per i Beni Culturali.