A Milano, l’università si apre all’arte contemporanea

14 Dicembre 2016


Fino al 11 marzo 2017, l’imponente “progetto-luce” Exoteric gate di Nanda Vigo occuperà il centro del Cortile della Ca’ Granda, all’Università Statale di Milano, in occasione della seconda edizione di La Statale Arte.
Nato con l’obiettivo di avvicinare l’ateneo milanese all’arte contemporanea, il progetto prevede il coinvolgimento di artisti italiani e stranieri: le varie personalità individuate sono chiamate a concepire installazioni per gli spazi seicenteschi della sede universitaria di via Festa del Perdono.

Architetto, designer e artista, Nanda Vigo lega il proprio percorso professionale a quella stagione del Novecento che ha reso Milano un riferimento su scala internazionale. Con Exoteric gate, attraverso 9 elementi distinti – 8 piramidi di altezze diverse e un cilindro centrale – la progettista dà vita ad un intervento nel quale la luce in movimento genera una nuova dimensione spazio-temporale.

In questa sua prima installazione per uno spazio esterno urbano, Nanda Vigo si incanala nella ricerca che l’ha resa negli anni un punto di riferimento per le neoavanguardie italiane. Tra le sue opere più celebri ci sono infatti cronotopi, ambienti o oggetti in cui “la luce indiretta filtrata da materiali riflettenti e rifrangenti –vetri stampati, acciai, specchi – genera impressioni incerte che dilatano i concetti di spazio e tempo.