A Roma una mostra sul muralismo d’avanguardia

15 Febbraio 2017

Tellas, Altrove Festival 2015 , © Angelo Jaroszuk Bogasz

108, 2501, Alberonero, Alexey Luka, Aris, Giorgio Bartocci, Clemens Behr, Ciredz, CT, Ekta, Erosie, Graphic Surgery, Gue, Martina Merlini, Moneyless, Nelio, Domenico Romeo, SBAGLIATO, Sten Lex, Tellas e THTF: sono i protagonisti della collettiva che inaugura il prossimo 18 febbraio a Roma, presso la Galleria Varsi. Abstractism – Group Show, aperta fino al 9 marzo prossimo, nasce come progetto di ricerca sul muralismo d’avanguardia italiano ed europeo ed è curata da Altrove.

Il team è lo stesso che dal 2014 ha ideato e organizzato l’Altrove Festival, appuntamento che coinvolge la città di Catanzaro e la Calabria in un’azione di diffusione di nuove contenuti culturali sul territorio. In particolare, fin dalla genesi del Festival, i fondatori Vincenzo Costantino e Edoardo Suraci hanno rivolto la loro attenzione verso la promozione di opere pubbliche murali, spinti dal duplice obiettivo di “dar voce a una generazione e indagare un movimento autentico, attraverso un moderno processo di ripensamento della città“.

Nell’ultimo biennio, gli artisti invitata ad Abstractism – Group Show hanno preso parte al Festival calabrese, concependo oltre 40 murales capaci di testimoniare “un dialogo consapevole tra la sua storia e i diversi linguaggi contemporanei“. Per la prima volta, in occasione di Abstractism – Group Show saranno presentate eccezionalmente insieme le opere pittoriche ed installative frutto dei primi due anni di Altrove Festival. Accanto a questi lavori, verranno esposti alcuni inediti e materiale video e fotografico che intende restituire l’energia e gli effetti del progetto calabrese.

[Immagine in apertura: Tellas, Altrove Festival 2015 © Angelo Jaroszuk Bogasz]