Il Ticino esotico e visionario di Fabrizio Giannini

23 Febbraio 2017


Cala il sipario sulla mostra Schlosshotel Pension Riviera, il cui finissage è in programma nel pomeriggio di sabato 25 febbraio, presso la Fondazione La Fabbrica del Cioccolato, a Blenio.
Per l’occasione, l’artista Fabrizio Giannini e il Presidente e Direttore Artistico della Fondazione ticinese, Franco Marinotti, accompagneranno i visitatori nel percorso espositivo, tra opere contraddistinte dalla presenza di elementi che, sebbene siano entrati a far parte del contesto naturale del Canton Ticino, contribuiscono a delineare un’aurea esotica.

Nato e cresciuto a Lugano, con una formazione a Londra e Parigi, Giannini, come evidenza Rita Selvaggio nel testo critico che accompagna la personale, “servendosi di un’ampia varietà di media, dall’immagine in movimento alla stampa su alluminio, dal collage alla foto e all’installazione, cerca proprio di percepire le modalità con cui levighiamo i confini, di far intravedere le interconnessioni che rendono evidenti gli effetti della globalizzazione e della digitalizzazione. Lembi, vettori e rilievi, punti e contrappunti, dissolvono le identità di luoghi e soggetti e sottolineano al contempo le variazioni subite dal paesaggio“.
Tra gli elementi ricorrenti nei suoi lavori si segnalano le piante dell’area mediterranea e in particolare la palma, elevata al ruolo di icona “quasi ad inseguire oggi il vecchio sogno dell’orto botanico“.

Schlosshotel Pension Riviera, inaugurata lo scorso novembre, è parte del progetto curatoriale dal titolo Foreignness, che ha già ospitato Anna Galtarossa, Daniel González e Oliver Ressler.