Peeters e Schoonhoven, i rivoluzionari dell’arte olandese

10 Febbraio 2017


È intitolata ad Henk Peeters e Jan Schoonhoven la mostra che, dall’11 febbraio al 4 marzo, animerà gli spazi milanesi di Dep Art. Un omaggio ai due artisti fondatori – insieme ad Armando, Jan Hendrikse e Herman de Vries – del gruppo Nul, protagonista di una vera e propria rivoluzione sullo sfondo creativo olandese degli anni Sessanta.

La rassegna Da ZERO a Infinito raccoglie una selezione di opere realizzate da Peeters fra il 1961 e il 2005 e ventuno disegni di Schoonhoven, datati tra il 1962 e il 1985 e provenienti dalla collezione dello stesso Peeters. Una testimonianza immediata della cosiddetta “arte oggettiva”, promossa dai due autori e dal loro gruppo; un’arte anti-espressionista, legata all’idea di tabula rasa e concretezza.

Il titolo stesso allude ai profondi rapporti tra Nul e il movimento Zero, evocando la tendenza di Peeters all’azzeramento delle categorie artistiche e l’estetica infinitamente iterabile proposta da Schoonhoven. Una ricerca per certi versi contigua a quella condotta da artisti come Biasi e Dadamaino ma anche Fontana, Manzoni e Castellani.

[Immagine in apertura: Henk Peeters, Untitled, 1967, piumino da cipria su velluto, 18 x 20.5 cm]