Uno sguardo da vicino agli affreschi senesi di Ambrogio Lorenzetti

8 Febbraio 2017

Restauro affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella Basilica di San Francesco, a Siena

Dettagli, colori e pennellate degli affreschi di Ambrogio Lorenzetti all’interno della Basilica di San Francesco a Siena saranno eccezionalmente visibili anche a distanza ravvicinata durante due weekend di febbraio. Grazie all’iniziativa Dentro il restauro, dal 10 al 12 febbraio e dal 24 al 26 febbraio chiunque lo desideri potrà infatti avere accesso al cantiere di restauro in corso.
Grazie alle visite guidate, promosse in concomitanza con la rassegna Febbraio al Museo, anche i non specialisti potranno comprendere con pienezza la cifra stilistica dei lavori eseguiti da uno dei maestri assoluti della pittura senese del Trecento. I visitatori saranno accompagnati su un’impalcatura alta sei metri da Massimo Gavazzi,  responsabile dell’intervento di restauro. Da lì, prenderanno parte a un viaggio alla scoperta del delicato intervento, la cui conclusione è attesa a fine aprile 2017.

Restauro affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella Basilica di San Francesco, a Siena

Conservati nelle Cappelle Bandini – Piccolomini e  Piccolomini di Castiglia, entrambe situate nella Basilica di San Francesco, i cicli di affreschi di Lorenzetti rientrano tra i capolavori assoluti dell’artista che operò tra Siena e Firenze. Le due città condividono e custodiscono la sua preziosa eredità, svelando ai visitatori contemporanei uno stile pittorico contraddistinto “dalla forte componente allegorica, la complessa simbologia delle sue opere mature e per la profonda umanità dei soggetti rappresentati e dei loro rapporti.”

A Siena è raccolto il 60% delle opere eseguite da Lorenzetti. Oltre agli affreschi della Chiesa di San Francesco, si segnalano anche la Maestà della Cappella Piccolomini del Convento di Sant’Agostino di Siena, risalente al 1337 –1338, e le Allegorie del Buono e Cattivo Governo e dei loro Effetti in Città e in Campagna, che occupano circa 35 metri nella Sala dei Nove del Palazzo Pubblico.
L’iniziativa –  a ingresso gratuito, su prenotazione; per un numero massimo di 10 persone a turno – costituisce un ulteriore passo nel percorso di avvicinamento alla grande mostra con cui Siena celebrerà il pittore. Un appuntamento cui il Comune sta lavorando in sinergia con altre istituzioni culturali.