Agli Uffizi, per riscoprire la “prima pittrice fiorentina”

10 Marzo 2017


Con Plautilla Nelli. Arte e devozione in convento sulle orme di Savonarola, le Gallerie degli Uffizi rendono omaggio con una monografica, per la prima volta nella loro storia, alla figura della “prima pittrice fiorentina”.
La mostra, aperta fino al 4 giugno 2017 e curata da Fausta Navarro, apre il nuovo ciclo espositivo che il principale museo fiorentino dedica interamente alle donne artista, il cui talento è al centro di un rinnovato interesse e di numerosi studi.

La retrospettiva su Plautilla Nelli, la suora pittrice vissuta nel capoluogo toscano tra il 1524 e il 1588, si snoda attraverso dipinti realizzati in larga parte nel convento di Santa Caterina in Cafaggio, in cui entrò all’età di 14 anni. Si tratta di lavori che, in alcuni casi, implicavano la serialità, come testimoniano le quattro opere raffiguranti l’immagine di una santa domenicana ritratta di profilo, scelte come emblema della rassegna.
All’esposizione si legano anche un catalogo e un breve video documentario, quest’ultimo incluso nel percorso espositivo; entrambi sono stati realizzati con il contributo della Advancing Women Artists Foundation. Proprio a questa istituzione statunitense, operativa a Firenze dal 2006 e dedita alla conservazione e presentazione dell’arte al femminile conservata nei musei e nelle chiese della città, si deve il finanziamento del restauro di 5 opere di Plautilla Nelli e di 2 manoscritti in mostra, alcuni dei quali sono di recente attribuzione.

Con la mostra dedicata a Plautilla Nelli – ha precisato Eike D. Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi – non vengono soltanto posti i riflettori su una protagonista della pittura fiorentina del Cinquecento e della riforma e spiritualità savonaroliana, ma, insieme alla monografica dedicata a Maria Lassnig, che aprirà il 25 marzo, instituiremo per gli anni a venire una serie di esposizioni dedicate alle donne artiste.

[Immagine in apertura: Plautilla Nelli, Santa Caterina da Siena/de’ Ricci, dettaglio, olio su tela incollata su tavola, Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria]