Street art oggi: dall’atto di protesta al riconoscimento istituzionale

6 Marzo 2017


Street Art, Sweet Art. Dalla cultura hip hop alla generazione ‘pop up’ (8 marzo – 25 aprile 2007 PAC Milano) è stata la prima mostra in Italia a consacrare ufficialmente, all’interno di un’istituzione museale pubblica, i writers e gli street artist della scena milanese e bolognese, diventando punto d’arrivo o di partenza per molti di loro.
Considerato per anni un movimento spontaneo e outsider, un semplice prodotto della sottocultura di massa, il linguaggio del graffitismo, del writing e della street art è ora entrato prepotentemente nella scena artistica “ufficiale”, nei musei, nelle gallerie, nelle mostre, nelle fiere d’arte.

A dieci anni da quell’evento, cinque giorni di incontri, conferenze, dibattiti, workshop ed eventi nuovamente al PAC di Milano – in programma dall’8 al 12 marzo – saranno l’occasione per ripensare la street art oggi, in rapporto alla storia delle sue origini e ai cambiamenti che si sono susseguiti in tutto questo tempo, e per verificare l’attualità di una forma espressiva che si contamina con la città, la società e le forme del vivere metropolitano.