Sky Arte Festival, tra Elena Ferrante e Mimmo Paladino

16 Aprile 2017


Prosegue a grandi passi l’avvicinamento alla prima edizione di Sky Arte Festival, grande kermesse che dal 5 al 7 maggio farà convergere a Napoli alcuni delle voci più rilevanti e significative della scena artistica contemporanea. Una tre giorni destinata a tutti gli appassionati della scena creativa in senso lato, con appuntamenti che intercettano il teatro, la musica, l’arte classica e contemporanea, la fotografia, la street art, il cinema e la letteratura.

Proprio lungo la traiettoria descritta da quest’ultimo ambito si colloca Ferrante Fever – La scrittrice geniale, il panel che si terrà a Villa Pignatelli, domenica 7 maggio, alle 10.30.
Nel corso della mattinata, verrà indagato il “caso Ferrante”, autrice di una fortunata serie di romanzi best-seller la cui identità resta volutamente segreta. Ferrante Fever è innanzitutto il titolo del docu-film diretto da Giacomo Durzi, un’indagine “alla Simenon” che l’ha condotto dagli Stati Uniti a Napoli per conoscere le ragioni del successo letterario e i tanti estimatori della scrittrice, dal premio Pulitzer Elisabeth Strout a Jonathan Franzen, passando per i critici più esigenti a cominciare da James Wood del New Yorker, che per primo ha recensito un romanzo della Ferrante fuori dai confini nazionali.
Da quel 2013 a tre anni dopo, quando il Time la include tra le 100 persone più influenti del 2016, la fama della scrittrice napoletana è tale da giustificare appunto la definizione di “caso letterario”.

Nel pomeriggio di domenica 7 maggio, nella cornice del Museo Pignatelli, Mimmo Paladino (nella foto in apertura) presenterà in anteprima assoluta il suo nuovo film Ho perso il cunto. Si tratta di uno degli eventi clou della giornata conclusiva del Festival – è previsto alle ore 17.00 – e sarà accompagnato dalla presenza dell’artista, di Sergio Rubini e di Alessandro Haber.