Ad Amsterdam, è in vendita l’audace Mountain House

29 Maggio 2017


Ci sono abitazioni private che cercano di attivare una connessione profonda con la Natura; altre, semplicemente, riescono tanto efficacemente a conseguire questo obiettivo da raggiungere lo status di perfetta mimesi con il paesaggio circostante.
Ultimata nel 2011 ad opera dello studio olandese denieuwegeneratie architecture, la cosiddetta Dutch Mountain House rientra senza dubbio in questa seconda categoria. Le sono infatti proprie tanto la capacità di rendersi quasi impercettibile rispetto al contesto di inserimento – una riserva naturale nei pressi della città di Huizen, nel nord dell’Olanda – quanto l’adozione di misure efficaci per ridurre al minimo il suo impatto nell’ambiente.
A contraddistinguere questa dimora, i cui interni sono votati alla massima flessibilità, è la presenza di una collina artificiale. Questo elemento rientra nella sperimentazione condotta dai progettisti, insieme ad Arup Amsterdam, nell’ottica del raggiungimento di una serie di parametri sul fronte della sostenibilità.

Questa villa unifamiliare così speciale è al centro di un recente annuncio lanciato da Sotheby’s. La nota casa d’aste è stata infatti incaricata della sua vendita e ha scelto di presentarla nei termini di “un’opera d’arte da vivere”. A motivare la scelta della proprietà di rinunciare all’immobile, ci sarebbe il desiderio di lanciarsi in una nuova sfida, dove aver vinto quella per la realizzazione di un edificio sperimentale, energeticamente autosufficiente, capace di fondersi con il contesto, senza rinunciare a regalare autentiche “sorprese spaziali” negli interni.

Sebbene sia i dettagli sulle peculiarità del sito, sia le potenzialità insite nell’abitazione siano stati resi ampiamente noti, sul fronte del prezzo predomina invece la riservatezza. Come lascia intendere l’accattivante formula, “True love is priceless“.