Addio a Laura Biagiotti, regina italiana del cachemire

26 Maggio 2017


Laura Biagiotti, la “regina del cachemire”, come l’aveva definita il New York Times, si è spenta nella notte a Roma. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Sant’Andrea dove era  stata ricoverata in seguito all’attacco cardiaco di mercoledì 24 maggio 2017, ha subito fatto il giro del mondo, alla luce della notorietà della stilista italiana.

Originaria di Roma, città alla quale era legata da un rapporto privilegiato, si era formata come archeologa, per poi esordire a metà degli anni Sessanta nella moda. Il debutto avvenne grazie alla collaborazione con una firma storica della moda capitolina – Schuberth – cui fecero seguito le esperienze nelle aziende Roberto Capucci e Rocco Barocco.

La svolta all’inizio degli anni Settanta, con la fondazione – nel 1972 e insieme alla madre Delia Soldaini Biagiotti – del brand omonimo, destinato a imporsi nella scena internazionale, restando sempre fedele a un codice di grande raffinatezza. Non fu solo la predilezione per il cachemire a sostenere il successo di Laura Biagiotti nel mondo: la sua immagine di donna conquistò l’immaginario collettivo grazie a linee avvolgenti e morbide, alla delicatezza di collezioni in grado di valorizzare il corpo delle donne.

Noto il suo profondo interesse per l’arte: dalla passione per il futurismo – concesse quadro Genio Futurista di Giacomo Balla, parte integrante della sua collezione privata, in occasione di Expo Milano 2015 -, fino all’amore per i grandi artisti internazionali. In questo senso, la più recente manifestazione resta la collezione Fall-Winter 2017/18, per la quale Laura Biagiotti aveva concepito un’inedita confluenza tra Alberto Burri e quella di Antonio Canova.

Prima stilista a sfilare in Cina e nella Russia ancora sovietica, nel corso della carriera è stata insignita di numerosi riconoscimenti, tra cui uno speciale Leone d’oro per la moda, conferitole al Festival del Cinema di Venezia, nel 2007. Le esequie si svolgeranno sabato 27 maggio 2017 nella sua amata Roma, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli.