Anche gli scatti di Gianni Berengo Gardin al festival ‘Dialoghi sull’uomo’

24 Maggio 2017


Seguendo il filo conduttore La cultura ci rende umani. Movimenti, diversità e scambi torna Pistoia – Dialoghi sull’uomo. Dopo il successo di pubblico dello scorso anno, la kermesse è in arrivo nella città toscana nelle giornate del 26, 27 e 28 maggio 2017.
Sono 25 gli incontri, tutti di profilo internazionale, in programma quest’anno. A contraddistinguerli il comune orientamento verso un pubblico intergenerazionale e la spinta a fornire strumenti per comprendere la complessa realtà contemporanea.

Ideato e diretto da Giulia Cogoli, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia, Dialoghi sull’uomo si aprirà con una lezione a cura di Salvatore Settis: un invito all’esercizio costante del pensiero critico, per tentare di arginare i processi di declino in corso in vari contesti urbani. Si origina invece da un’inedita lettura della gastronomia, dando visibilità al suo essere continuamente alimentata dagli scambi tra culture, l’appuntamento del quale saranno protagonisti gli antropologi Elisabetta Moro e Marino Niola, in calendario nella densa giornata di sabato 27.

Tra gli appuntamenti clou di quest’edizione si segnala la riflessione sul ruolo della fotografia nell’epoca digitale che avrà come protagonista Gianni Berengo Gardin, maestro della fotografia italiana, e l’editore – curatore Roberto Koch.
Proprio al lavoro del celebre artista originario di Santa Margherita Ligure si lega anche il tradizionale appuntamento espositivo di Dialoghi sull’uomo. La mostra fotografica di quest’anno, a cura di Giulia Cogoli, è In festa. Viaggio nella cultura popolare italiana, con sessanta fotografie in bianco e nero opera di Gianni Berengo Gardin. Scattate tra 1957 e il 2009, offrono una lettura etnografica della società italiana, ritratta attraverso riti, feste popolari e antiche tradizioni. Resterà aperta fino 2 luglio nelle Sale Affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia, con ingresso libero.
Sono stato attratto dalle diverse manifestazioni della cultura popolare fino dai miei esordi – ho sottolineato il fotografo – il mio lavoro mi ha portato a viaggiare per tutta l’Italia e sono venuto così in contatto con il ricchissimo patrimonio di tradizioni, riti e costumi che caratterizza il nostro Paese.”

L’edizione 2017 è associata, per la prima volta, al Premio Internazionale Dialoghi sull’uomo. Il nuovo riconoscimento, conferito “a una figura del mondo culturale che con il proprio pensiero e la propria opera abbia testimoniato la centralità del dialogo per lo sviluppo delle relazioni umane“, verrà assegnato all’israeliano David Grossman, al centro di un dialogo con lo scrittore Paolo Di Paolo, che si svolgerà in piazza del Duomo, sabato 27.
Nel programma parallelo degli spettacoli, Dialoghi sull’uomo rende omaggio a Primo Levi a trent’anni dalla morte. Toni Servillo, sabato 27 al teatro Manzoni, leggerà alcuni estratti da Il sistema periodico e Se questo è un uomo.

[Immagine in apertura: Gubbio, Festa dei Ceri, 1976 (dettaglio) © Gianni Berengo Gardin. Courtesy Fondazione Forma per la Fotografia]