Dante Gabriel Rossetti e Fanny Cornforth: la storia di un amore tormentato

28 Maggio 2017

Dante Gabriel Rossetti, The Blue Bower, 1865

È la protagonista di molte opere del pittore e poeta preraffaellita Dante Gabriel Rossetti: i suoi tratti somatici sono riconoscibili nel ritratto Bocca Baciata del 1859, nel quale reinterpreta Lucrezia Borgia, o in The Blue Bower (nella foto in apertura, un dettaglio), ultimato sei anni più tardi, dove la sua bellezza si armonizza con i fiori posti sullo sfondo.
Fanny Cornforth lega la propria vicenda umana a quella del padre del movimento preraffaellita, al quale la unì una relazione complessa e appassionante. Di umili origini, Fanny Cornforth fu vicina all’artista in fasi successive, fino a divenirne la domestica in seguito alla depressione che lo colpì dopo il suicidio della compagna ufficiale, Elizabeth Siddal.

A riaccendere i riflettori su questa storia d’amore è oggi l’archivio digitale del Museo d’Arte del Delaware, negli Stati Uniti, che ha scelto di rendere accessibile in rete la corrispondenza tra l’artista e la giovane donna. In questo modo, chiunque lo desideri, potrà consultare testimonianze fin qui private, parte integrante del fondo Samuel and Mary R. Bancroft Pre-Raphaelite Manuscript Collection. Interamente dedicato al movimento preraffaelita, comprende opere, libri, cataloghi, manoscritti e, appunto, anche queste lettere.

A catalizzare ulteriormente l’attenzione mediatica sulla storia di Fanny sta provvedendo anche la raccolta fondi lanciata dalla scrittrice Emily Turner e dalla sua biografa ufficiale Kirsty Stonell-Walker. Obiettivo della campagna Remember Fanny è concedere degna sepoltura a questa tragica figura femminile, affidando a un artista locale la realizzazione di una lapide commemorativa e di una panchina.
Scomparsa nel 1909, a 74 anni, in solitudine e in condizioni di misera all’interno della struttura psichiatrica dove era ricoverata per demenza senile, fu infatti sepolta in una tomba comune nel West Sussex.