Torna Sponz Fest, il rivoluzionario festival di Vinicio Capossela

18 Agosto 2017


Nel centenario della Rivoluzione Russa, lo Sponz Fest, giunto alla sua quinta edizione, compie un gesto rivoluzionario: sperimentare il rovesciamento del mondo. Dal 21 al 27 agosto, a Calitri e in Alta Irpinia, il festival ideato e diretto da Vinicio Capossela, che quest’anno si intitola emblematicamente All’Incontre’ Я – Rivoluzioni e mondi al Яovescio, inviterà così il pubblico e la comunità “a porsi dalla parte “altra” e anche il programma scorrerà al contrario: dall’evento di chiusura il secondo giorno a quello di apertura l’ultimo giorno, dopo una prima giornata, il 21 agosto, in cui non succederà nulla.

La kermesse riserverà al pubblico un densissimo programma di musica, teatro, danza, performance, reading, incontri e proiezioni. Tra gli ospiti figurano i nomi di Jim White, batterista dei Bad Seeds di Nick Cave, di PJ Harvey e di altri giganti del rock. Massimo Zamboni, cofondatore dei CCCP – Fedeli alla linea accompagnerà il pubblico alla scoperta de Il cielo sotto Berlino, letture e sonorizzazioni dal suo ultimo lavoro Nessuna voce dentro.

La Libera Università dei Ripetenti, novità dell’imminente edizione, proporrà una serie di incontri con personalità del calibro di Erri De Luca, Riccardo Noury e Dario Deotto.  Tra i momenti più attesi dello Sponz Fest, la grande parata fra le vie di Calitri, che culminerà in un concerto memorabile: sul palco Vinicio Capossela, Emir Kusturica con la No Smoking Band, Dobranoitch e il cantante Antonio Pompò.

Anche quest’anno, infine, spazio all’arte contemporanea con SponzArt, la sezione ideata da Mariangela Capossela. Sotto il titolo di Azioni per moto contrario, e con la curatela di Tommaso Evangelista, si alterneranno, fra gli altri, gli interventi di Michele Giangrande, Andrea D’Amore e Michele Mariano.