Fotografia e arte contemponea conquistano Monopoli

6 Settembre 2017

Pierpaolo Miccolis & Claudio Panaro, Santi Loa, 2017, ossa, polvere di quarzo di carrara, legno_Ph Letizia Gatti

Ci sono anche due artisti di origini africana tra i protagonisti della seconda edizione di PhEST – See Beyond the Sea al via a Monopoli, il prossimo 7 settembre. Grazie all’importante partnership siglata con il Lagos Photo Festival, noto appuntamento che si tiene in Nigeria, la manifestazione pugliese estende quest’anno il proprio ambito di interesse anche al grande continente africano, solo una delle “rotte” intercettate dal programma promosso per il 2017.

Prodotto dalle associazioni culturali ONTHEMOVE e PhEST, in sinergia con una serie di enti e istituzioni, l’appuntamento si snoda quest’anno tra 13 mostre – di cui 12 di fotografia e una di arte contemporanea -,cui vanno ad aggiungersi letture portfolio, talk, concerti, proiezioni speciali, presentazioni e visite guidate con gli autori.
Le esposizioni, in particolare, consentiranno ai visitatori di addentrarsi e conoscere importanti luoghi del centro storico di Monopoli: agli spazi già scelti per la precedente edizione vanno ad aggiungersi nuove location, come il Porto Vecchio e la Muraglia di Porta Vecchia che faranno da cornice a due mostre in esterno.

Dal nutrito calendario, si segnala la collettiva Mythologies  – a cura di Roberto Lacarbonara, ideata e sostenuta da CRAC Puglia – Centro Ricerca Arte Contemporanea – che convoglia nelle sale del settecentesco Palazzo Palmier 18 artisti provenienti da Italia, Albania e Montenegro. Il percorso propone installazioni ambientali, in parte inedite e site specific, unificate dal comune confronto sul tema delle mitologie contemporanee. Agli ulivi, vera e propria icona del paesaggio pugliese, è inoltre dedicata la campagna social #youlivi – già in corso – oltre alla residenza artistica commissionata ad Alejandro Chaskielberg, a un incontro aperto al pubblico e a una mostra dedicati al problema della Xylella.

[Immagine in apertura: Pierpaolo Miccolis & Claudio Panaro, Santi Loa, 2017, ossa, polvere di quarzo di carrara, legno, photo by Letizia Gatti]