Poet on the Shore, il robot che scrive poesie

1 Settembre 2017


Sta facendo il giro del mondo la notizia del robot che, ispirato dal suono del mare, vaga sulla spiaggia e si diletta nello scrivere versi poetici sulla battigia. Il nome del progetto che ha dato vita a questa “macchina poetica” è, appunto, Poet on the Shore e l’autrice è la designer cinese Yuxi Liu.

Il robot, le cui fattezze non hanno alcun richiamo antropomorfo, è dotato di un’intelligenza artificiale che gli permette di reagire all’ambiente marino e di comporre versi che lui stesso disegna sulla spiaggia. Grazie a un sistema di sensori, infatti, il robot è capace di percepire il contesto circostante e di trarne ispirazione per le sue poesie.

Poet on the Shore è un esempio delle nuove frontiere raggiunte dalla macchine munite di intelligenza artificiale: compiere azioni non necessariamente utili all’uomo, ma simbolo della loro acquisita capacità percettiva.