Arte e castelli di sabbia, insieme a Venezia

24 Novembre 2017

© Hervé Véronèse, Centre Pompidou

Prende il via oggi – venerdì 24 novembre – e si protrarrà fino a lunedì 27 l’appuntamento con Grand Tour, la rassegna ospite del Teatrino di Palazzo Grassi, a Venezia, incentrata sul ruolo della mediazione culturale nelle istituzioni museali e sul dialogo con il pubblico.

Dopo la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Palazzo Strozzi, quest’anno tocca al parigino Centre Pompidou tenere le redini di un convegno per addetti ai lavori che approfondisce i temi cardine dell’iniziativa insieme ai rappresentanti dei servizi educativi di svariati musei. Oltre alla tavola rotonda e a un programma di suggestive visite guidate alla mostra di Damien Hirst allestita negli ambienti di Palazzo Grassi e a Punta della Dogana, Grand Tour propone al suo pubblico un’attività che mescola gioco e slancio creativo.

Sabato 25, domenica 26 e lunedì 27 novembre, il foyer del Teatrino di Palazzo Grassi farà da cornice a un grande laboratorio di sculture di sabbia condotto dallo scultore canadese Dale Murdock. Ingresso libero fino a esaurimento posti per dare forma a ben quattro tonnellate di sabbia, senza limiti tematici o di età anagrafica, ispirati delle atmosfere marine che caratterizzano la mostra di Hirst. Inoltre, lunedì 27, Jean-Yves Jouannais, autore del volume Les Barrages de sable. Traité de castellologie littorale, sarà protagonista di un talk che svelerà origini e risvolti inaspettati della costruzione dei castelli di sabbia.

[Immagine in apertura: © Hervé Véronèse, Centre Pompidou]