Paolo Fresu apre la maratona jazz in Emilia Romagna

23 Febbraio 2018

Paolo Fresu (di Manuela Abis)

Giunta alla sua 19esima edizione, torna la rassegna jazz (e non solo, con le sue incursioni nell’elettronica, nel funk e nella fusion) che fa numeri da record, in quasi 100 giorni di programmazione e oltre 65 concerti diffusi in una ventina di città dell’Emilia Romagna, con più di 500 artisti coinvolti nella kermesse.
Stiamo parlando di Crossroads, il festival itinerante in tutta la regione emiliano-romagnola – in programma dal 24 febbraio al 1 giugno – che anche quest’anno adotterà il format delle residenze d’artista.

Da tempo, infatti, i tre big italiani della tromba jazz, Paolo Fresu (nella foto in apertura, di Manuela Abis), Enrico Rava e Fabrizio Bosso, sono stati “adottati” dal festival, e vi prendono parte tornando in più occasioni con gruppi sempre diversi, comprese produzioni originali e progetti di raro ascolto.
A loro in quest’edizione si aggiunge un quarto artist in residence, il pianista Danilo Rea che duetterà con Fresu, il quale a sua volta terrà a battesimo Crossroads 2018 con il suo Devil Quartet il 24 febbraio al Teatro De André di Casalgrande, dove proporrà il nuovo repertorio Carpe Diem.