Moda e paesaggio, negli scatti di Albert Watson

7 Aprile 2018

Albert Watson, Blumarine, San Francisco – autunno/inverno 1989/90. Modella: Cindy Crawford. Photo by Albert Watson

Dal 7 aprile al 17 giugno la fotografia farà tappa a Carpi, con la mostra Fashion, Portraits & Landscapes intitolata ad Albert Watson e allestita presso i Musei di Palazzo dei Pio. Un omaggio al talento di un artista dell’obiettivo conosciuto in tutto il mondo grazie alla sua maestria nel ritrarre l’universo della moda, declinandone le affascinanti sfumature.

La rassegna di Carpi riunirà un centinaio di immagini, tra positivi e fotocolor, realizzate per le campagne del marchio carpigiano Blumarine e custodite presso la collezione della griffe. Datati fra gli anni Ottanta e Novanta, gli scatti ripercorrono un decennio di carriera dell’autore scozzese, individuando fin dal titolo della mostra alcuni temi cardine della sua poetica.

La moda è il terreno per eccellenza in cui Watson muove i propri passi, aggiudicandosi un centinaio di copertine di Vogue e numerose campagne per le più famose maison internazionali, complice un linguaggio visivo dominato dall’eleganza e da composizioni ben definite. A ciò si aggiunge il talento del fotografo come ritrattista, testimoniato sia dai ritratti di personalità del calibro di Barack Obama, Clint Eastwood e Steve Jobs sia in ambito fashion, con gli scatti in bianco e nero che immortalano Naomi Campbell e Cindy Crawford.

Anche il paesaggio gioca un ruolo essenziale nelle immagini firmate da Watson, che considera l’ambiente naturale e urbano non un semplice sfondo, ma un elemento cardine dello scatto.
Come dimostrato dalle istantanee in mostra, che evidenziano il profondo legame tra Watson e il marchio carpigiano con cui l’artista ha lavorato a lungo.

[Immagine in apertura: Albert Watson, Blumarine, San Francisco – autunno/inverno 1989/90. Modella: Cindy Crawford. Photo by Albert Watson]