Il Barocco incontra l’arte contemporanea, ad Anversa

1 Giugno 2018

Pierre Huyghe, (Untitled) Human Mask, 2014, Courtesy of the artist; Marian Goodman Gallery, New York; Hauser & Wirth, London; Esther Sch

Si inscrive nel solco delle attività legate al festival Antwerp Baroque 2018. Rubens inspires la mostra Sanguine / Bloedrood, allestita tra le sale del M HKA (Museum of Contemporary Art Antwerp) fino al 16 settembre. A rendere ancora più speciale la rassegna contribuisce la curatela di Luc Tuymans, talentuoso pittore dei nostri giorni.

Spesso associato all’idea di esagerazione e di opulenza, il Barocco racchiude in sé anche una serie di rimandi alla vita e alla morte e a un suggestivo concetto di inafferrabilità. È proprio da queste basi che traggono origine le scelte di Tuymans, che ha deciso di accostare capisaldi del Barocco come Francisco de Zurbarán, Caravaggio e Anthony van Dyck ad artisti contemporanei del calibro di On Kawara, Takashi Murakami, Michaël Borremans, Sigmar Polke e Tobias Rehberger.

L’opera cardine della mostra è Five Car Stud di Edward & Nancy Kienholz, recentemente riscoperta dopo oltre 40 anni di oblio ed esposta alla Fondazione Prada di Milano. L’installazione scultorea, ispirata a una scena di tragica violenza, fu presentata alla storica documenta del 1972 diretta da Szeemann e trova ora nuova vita nella mostra di Anversa.

[Immagine in apertura: Pierre Huyghe, (Untitled) Human Mask, 2014, Courtesy of the artist; Marian Goodman Gallery, New York; Hauser & Wirth, London; Esther Sch]