Danilo Rea reinterpreta Beatles e Rolling Stones in chiave jazz

20 Luglio 2018

Danilo Rea pianista jazz

Sabato 21 luglio a Forte Sangallo di Civita Castellana – imponente fortezza edificata nel 1495, per volere di Alessandro VI Borgia, e oggi Polo museale del Lazio – arriva il jazz di Danilo Rea per il 30esimo CivitaFestival. Il pianista vicentino, ormai romano d’adozione, presenterà il suo disco in piano solo Something in our way, dove i successi di Beatles e Rolling Stones, alternandosi nelle note di Rea, si uniscono fino a fondersi.
Dalla melodia di Let it be all’appassionata Angie, passando per il ritmo di Ob-la-dì Ob-la dà e l’energia di Jumpin’ Jack Flash, Danilo arrangia nuovamente i brani tra scomposizione e ricomposizione delle melodie già note, restituendo nuove sfumature alla musica.

Il tutto, attraverso uno show dinamico in cui l’improvvisazione è protagonista: gli spettatori si ritroveranno proiettati in un universo musicale allo stesso tempo familiare – perché è impossibile non ri-conoscere gran parte delle canzoni di Beatles e Rolling Stones – e tutto ancora da riscoprire.
Io improvviso sempre durante i concerti, odio avere una scaletta”, racconta il musicista. “Nel live ci saranno le canzoni di Something in our way ma nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo. È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni”.