La musica underground è di casa a Lugano, ospite del Roam Festival

23 Luglio 2018

Mogwai

Grandi spazialità musicali e sonore trovano la loro collocazione perfetta nell’atmosfera avvolgente del Boschetto Ciani, teatro della nuova edizione del Roam Festival Lugano, dedicato alla musica live più sperimentale e underground.
L’evento si concentra quest’anno in 5 serate consecutive – dal 25 al 29 luglio – portando in Canton Ticino le principali stelle della scena electro-pop, alternative e world del momento.

In questa edizione, per confermare la crescita registrata negli ultimi anni da parte di ROAM, si è voluto fare un ulteriore passo in avanti, confermando artisti che, se non fosse per l’evento proposto dalla Divisione eventi e congressi nell’ambito di LongLake, si potrebbero vedere solo nei più grandi festival internazionali. “Da anni si sta facendo un grande lavoro portando artisti internazionali in città e facendo quindi conoscere Lugano al mondo musicale”, ha dichiarato Filippo Corbella, Direttore Artistico del Festival. “Da due anni a questa parte, con ROAM, la linea artistica si è ancor più definita. Con questa edizione ci siamo ulteriormente profilati in un contesto internazionale di grande spessore. L’obiettivo di questo progetto è molto ambizioso: diventare un punto di riferimento dell’avant-gard pop in Europa.”

[Immagine in apertura: I Mogwai, che si esibiranno nell’ambito del festival sabato 28 luglio, con l’unica data svizzera del tour mondiale]