Anche l’italiana Alice Pasquini al Nuart Festival 2018, in Norvegia

5 Settembre 2018

Alice Pasquini, Montevideo, Uruguay 2015, photo Jessica Stewart

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Nuart Festival, l’evento che a partire dal 2001 ha fatto convergere street artisti di fama internazionale a Stavanger, in Norvegia. In occasione della 18esima edizione, a raggiungere la destinazione nordeuropea saranno ventisei autori provenienti da dodici Paesi; scorrendo l’elenco emergono anche i nomi dei due italiani invitati: si tratta di Alice Pasquini e Vlady, che non mancheranno di dare il loro contributo in questa vera e propria “ricognizione” annuale della scena street globale.

Space is the Place è il titolo che accompagna quest’anno la kermesse; a partire da giovedì 6 settembre e fino a domenica 9, la città ospiterà gli interventi degli street artist selezionati e molto altro ancora. Il programma satellite Nuart Plus include infatti dibattiti, presentazioni di artisti, proiezioni di film, workshop, visite guidate, mostre, spettacoli e altre iniziative.
Fondato e diretto da Martyn Reed, “l’evento mira a stimolare il dibattito mettendo in discussione le nozioni consolidate su ciò che l’arte è e, cosa più importante, su ciò che può essere. Nuart mira a fornire un ambiente internazionalmente rilevante, stimolante e dinamico per artisti, studenti, frequentatori di gallerie e pubblico allo stesso modo; un evento che ha lo scopo di riflettere la cultura e di partecipare alla sua definizione”, ha precisato lo stesso direttore.
Tra le novità del 2018, infine, si segnala il lancio del Nuart Journal, un nuovo strumento per appassionati del genere e neofiti – disponibile in versione cartacea o sul web – che intende attivare riflessioni e commenti sull’arte urbana, nelle sue molteplici declinazioni, e sulla pratica della Street Art.

[Immagine in apertura: Alice Pasquini, Montevideo, Uruguay 2015, photo Jessica Stewart]