MITO SettembreMusica: torna il festival di musica che unisce Milano e Torino

Per il dodicesimo anno consecutivo, la musica torna a legare Milano e Torino grazie al festival MITO SettembreMusica, che stavolta è incentrato sul tema della danza. Dalle danze rinascimentali e barocche alle loro reinvenzioni da parte dei compositori di oggi, dalle manifestazioni più concrete di tipologie di ballo note a tutti – come il tango o il valzer – alle loro sublimazioni in forma puramente concertistica, saranno molti gli eventi dedicati ai punti di contatto fra le due discipline. Senza tralasciare uno spettacolo di danza vero e proprio, con musica e coreografia commissionate ad hoc.

“La danza ha da sempre rappresentato una fonte di ispirazione per i compositori”, spiega il direttore artistico Nicola Campogrande. “Dal Medioevo a oggi, non c’è stata epoca che si sia privata del piacere di comporre, eseguire e ascoltare musica in vario modo ispirata alla danza; e il fatto che questa si appoggi volentieri su moduli regolari, ripetuti, è stato uno stimolo formidabile per la creazione musicale, che si trattasse di assecondarli (dal Duecento a Čajkovskij) o di tradirli (come fece Stravinskij). Per questo, i musicisti invitati a MITO hanno accolto con entusiasmo il mio invito a costruire programmi originali, declinando il tema della danza in modo fantasioso, tra capolavori e chicche da riscoprire”.

In calendario ci saranno, così, 125 concerti – 63 a Torino e 62 a Milano –, tutti con programmi appositamente ideati e proposti da alcuni dei più importanti musicisti del panorama internazionale, alternati alle forze musicali torinesi e milanesi di maggior prestigio. Il tutto con un arco temporale molto ampio: dalla musica del Due e Trecento a Bach, Beethoven e Brahms, fino al Novecento di Gershwin e Bernstein, per arrivare a oggi, con brani di 140 compositori viventi, tra i quali Steve Reich e Omar Souleyman.

[Immagine in apertura: l’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano in concerto, photo by Silvia Lelli]