Va all’asta la collezione privata di Robin Williams

2 Ottobre 2018

Robin Williams firma autografi a bordo della USS Enterprise (CVN 65), nel 2013, fonte Wikipedia

A quattro anni dalla sua scomparsa, il mondo continua a piangere Robin Williams, uno degli interpreti più eclettici e amati del cinema contemporaneo, entrato nel cuore di generazioni di spettatori in tutto il mondo.
Originario di Chicago, dove era nato nel 1951, l’attore di pellicole amatissime – da L’attimo Fuggente del 1989 a Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre del 1992, fino a Jumanji – aveva tra le sue passioni anche quella per l’arte. Nel corso della sua esistenza collezionò opere di autori come Niki de Saint-Phalle, Banksy, Shepard Fairey e Invader.

Il prossimo 4 ottobre, da Sotheby’s a New York verrà battuta all’asta una raccolta di memorabilia e cimeli cinematografici, come oggetti di scena di proprietà dello stesso attore, che comprende anche opere d’arte.
Denominata The Collection of Marsha and Robin Williams, permetterà in un certo senso di cogliere aspetti legati più alla persona che al personaggio, favorendo un’immersione nel mondo privato del cineasta e della ex moglie, Marsha Garces. Il ricavato delle vendite sarà in parte destinato a sostenere associazioni benefiche già destinatarie, in passato, di donazioni da parte della coppia.

[Immagine in apertura: Robin Williams firma autografi a bordo della USS Enterprise (CVN 65) nel 2013, fonte Wikipedia]