Le fotografie di Marco Paoli e le poesie di Alba Donati per scoprire “un’altra Toscana”

1 Dicembre 2018

Marco Paoli © Hallelujah Toscana

C’è una Toscana diversa, sconosciuta, remota, abbandonata, vicina ma “autonoma” rispetto ai principali poli di attrazione turistica locali.
È questa porzione di regione ad aver conquistato lo sguardo del fotografo Marco Paoli, che dopo aver attraversato vari paesi del mondo realizzando numerosi reportage, ha scelto di dedicare alla sua “terra natale” – è nato a Tavarnelle Val di Pesa – un nuovo progetto.

A Viareggio, la GAMC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lorenzo Viani” accoglie – fino al 6 gennaio – circa 30 immagini in bianco e nero realizzate in vari luoghi della Toscana nell’arco di oltre 5 anni.
La ridottissima presenza umana, peculiarità che unifica queste immagini, lascia emergere il carattere dei luoghi selezionati, senza “interferire” con la loro essenza: da Villa Schifanoia a Firenze a Villa Corsini a San Casciano; dal parco di Celle con le sue opere contemporanee al marmo delle cave di Carrara; dal Padule di Fucecchio fino al carcere di Pianosa.

Marco Paoli, Isola di Pianosa © Hallelujah Toscana

Curata da Sergio Risaliti, la mostra propone al visitatore anche un secolo livello di lettura e di interpretazione. Accanto alle immagini che svelano “la meraviglia, lo splendore nascosto ai più (…), gloriosi passati sepolti e dimenticati; rovine, resti, splendidi edifici dismessi e lasciati a loro stessi“, come ha indicato lo stesso Paoli, si innestano infatti le suggestioni poetiche di Alba Donati.
La poetessa toscana ha donato voce” alle fotografie, riuscendo ad andare “al di là di ciò che gli ‘occhi ciechi’ di un fotografo possono scorgere“, ha precisato ancora il fotografo.

Immagini e poesie, oltre a essere co-protagoniste di un progetto espositivo più ampio, destinato a fare tappa anche in altri luoghi della Toscana nel 2019, sono riunite insieme anche nel libro Hallelujah Toscana.
Il volume, pubblicato da Contrasto, è arricchito da una prefazione dello scrittore premio Pulitzer Michael Cunningham.