A Tokyo, l’arte cerca di guarire la comunità dalle catastrofi

13 Gennaio 2019

Promossa in occasione dei primi 15 anni di attività del Mori Art Museum, a Tokyo, la mostra "Catastrophe and the Power of Art" indaga il rapporto tra arte e catastrofi, esaminando il modo in cui gli artisti del nostro tempo si sono misurati con il tema delle calamità. Unendo insieme le voci di 40 autori internazionali, tra cui autori affermati e nuove leve della scena non solo nipponica, il progetto espositivo prende le mosse dai drammatici eventi che hanno attraversato il pianeta negli ultimi decenni: dall’attentato di New York dell’11 settembre 2001 al grande terremoto che ha sconvolto il Giappone orientale nel 2011, per citarne alcuni. Le due sezioni si focalizzano sia su disastri naturali, come terremoti e tsunami, che sui drammi generati dall'azione umana, offrendo una testimonianza della “potenza dell’arte”. Quest'ultima, infatti, viene intesa come forza in grado di creare a partire dalla distruzione e di veicolare, nonostante tutto, messaggi di speranza e fiducia. "Catastrophe and the Power of Art" resterà aperta fino al 20 gennaio.