Cinque sculture di Joseph La Piana debuttano a New York

Manhattan “strizza l’occhio” all’arte contemporanea, grazie all’intervento di public art messo a punto da Joseph La Piana e prossimo all’inaugurazione. L’artista, di base a Brooklyn, ha infatti realizzato 5 grandi sculture impiegando un particolare tipo di gomma sintetica estremamente resistente, che viene mantenuta in tensione da telai in acciaio inossidabile.

Identificate dall’impiego del colore giallo, le opere saranno posizionate in cinque angoli di Park Avenue, tra la 53esima strada e la 70a strada. L’operazione artistica, denominata Tension Sculptures, è stata promossa dal New York City Department of Parks and Recreation e dal Fund for Park Avenue’s Sculpture Advisory Committee. Contraddistinte da dimensioni variabili, ma sempre rilevanti – la più alta oltrepassa i 4 metri di altezza; la più larga ha uno sviluppo che sfiora i 7 metri – le opere resteranno installate fino al prossimo mese di luglio.
Secondo quanto riportato sul sito del New York Times, attraverso queste sculture Joseph La Piana ha voluto spingere le potenzialità del materiale utilizzato “al limite“, senza rinunciare ad associare l’intervento a possibili implicazioni sociali. “Politicamente, socialmente e dal punto di vista ambientale, stiamo spingendo noi stessi verso il punto di collasso, come questi materiali”, ha affermato l’artista, avanzando un parallelismo che accende i riflettori sulla società contemporanea.

Classe 1966, attraverso i suoi lavori l’artista statunitense analizza e reinterpreta teorie biologiche, cinetiche e matematiche. Nella sua pratica, si indirizza verso la ricerca di nuove identità per gli oggetti, “trasformando processi e materiali in infinite possibilità“, come lui stesso dichiara sul suo sito.

[Immagine in apertura: rendering di una delle sculture in Park Avenue, courtesy l’artista via josephlapiana.com]