Tutta la seduzione della fotografia, a Savignano sul Rubicone

14 Settembre 2019


C’è una città in Italia che ha fatto della fotografia una componente essenziale della sua identità. Stiamo parlando di Savignano sul Rubicone, il comune in provincia di Forlì-Cesena, luogo prediletto del SI FEST.

Arrivata al traguardo delle ventotto edizioni, e considerata il festival dedicato all’immagine fotografica più longevo d’Italia, la rassegna è stata inaugurata lo scorso 13 settembre, giorno di avvio del fitto calendario di appuntamenti. Fino al 15 del mese, la cittadina romagnola vedrà infatti giardini pubblici, piazze e luoghi del contesto urbano “occupati” da un ricco programma tra incontri, letture portfolio e talk. A questo primo weekend di apertura, maggiormente dedicato al dibattito sui temi della fotografia, seguiranno i fine settimana del 21-22 e 28-29 settembre, incentrati sul programma espositivo, con l’aperture delle mostre nelle varie sedi cittadine.

Tema di questa edizione del SI FEST è la seduzione, investigato grazie agli interventi di alcuni tra i fotografi più stimati del panorama nazionale e non solo. Ecco allora gli scatti di Marco Craig rivolti al mondo dello sport, l’erotismo discreto di Lady Tarin, le ballerine di burlesque immortalate da Cesare Cicardini e l’universo provocatorio di Helmut Newton.

E poi ancora i workshop sui trucchi della post-produzione, la performance collettiva di Settimio Benedusi col suo progetto Faccista, i premi e la sezione “off” della manifestazione, dedicata al meglio della giovane fotografia made in Italy. Un parterre imperdibile per gli appassionati del “click”, curato quest’anno da Denis Curti – nuovamente al timone del festival dopo l’esperienza in qualità di direttore dal 2001 al 2006.