È di Rachele Bianchi il primo monumento pubblico milanese dedicato a una donna

30 Settembre 2019

Rachele Bianchi, Personaggio, 1999. Photo Laura La Monaca, courtesy Archivio Rachele Bianchi

È un fatto davvero memorabile quello che si è verificato pochi giorni fa, il 27 settembre, in occasione della Milano Green Week. Stiamo parlando dell’allestimento permanente di una scultura in bronzo alta più di tre metri in Via Vittor Pisani angolo via Casati, a poca distanza da Piazza della Repubblica. Ideato e realizzato da Rachele Bianchi, Personaggio – questo il titolo dell’opera – è il primo monumento pubblico “al femminile” della città meneghina e anche il primo a essere firmato da una donna.

L’omaggio alla memoria di Rachele Bianchi, scomparsa nel 2018, è quindi duplice e si inscrive nel solco di una riflessione, quanto mai attuale, sul peso della donna nella società contemporanea. Un invito a ribadire diritti purtroppo ancora messi in dubbio e a ricordare un’artista che ha fatto dell’indipendenza il suo tratto distintivo.

Donata alla città dal figlio Giuseppe Bariona, la scultura restituisce la poetica e il linguaggio visivo della Bianchi, impegnata in una ricerca nella quale confluirono le tecniche più svariate, dalla ceramica al disegno fino, appunto, all’arte plastica. Datato 2014, Personaggio appartiene alla serie di figure ieratiche realizzate a partire dagli anni Settanta e oggi custodite nelle collezioni del Musée des Beaux Arts di Liegi, del Moscow Museum of Modern Art di Mosca o installate al Palazzo Reale e Biblioteca Nazionale di Napoli e alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

[Immagine in apertura: Rachele Bianchi, Personaggio, 1999. Photo Laura La Monaca, courtesy Archivio Rachele Bianchi]