Un secolo di emancipazione femminile raccontato dalla fotografia

17 Febbraio 2020

Le strade si riempiono di ballerine di samba durante la sfilata di carnevale a Salvador da Bahia, in Brasile. Dancers take to the streets at Salvador, Bahia, during Brazil’s annual Carnival parade. (David Alan Harvey/National Geographic, 2009)

Quali sono state le grandi conquiste ottenute dalle donne nel corso del Novecento? E in quali territori, al contrario, la strada per l’emancipazione è ancora lunga e irta di ostacoli? La mostra appena inaugurata nel complesso museale di Santa Maria della Vita, a Bologna, prova a rispondere a tali quesiti, interrogandosi sulle problematiche legate alla questione femminile all’interno delle varie culture del nostro pianeta.

Organizzata dal National Geographic, la mostra – dal titolo Women: un mondo in cambiamento – presenta una vasta selezione di fotografie scattate nel corso degli anni dai grandi reporter della National Geographic Society, istituzione scientifica ed educativa non profit tra le più grandi al mondo. L’insieme degli scatti – diversi per stile, epoca e soggetti rappresentati – offre al pubblico una ricognizione storico-artistica su un secolo di storia delle donne nei vari continenti, focalizzandosi sulle sfide e sulle problematiche del presente, del passato ma soprattutto del futuro, nella speranza di un’agognata parità di genere in ogni angolo del mondo.

IL PERCORSO ESPOSITIVO

Dalle ballerine di samba per le strade di Salvador de Bahia ai ritratti delle donne afghane in burqa; dalle raccoglitrici di foglie di tè in Sri Lanka alle ragazze in pausa sigaretta durante una giornata di lavoro a Lagos. All’interno delle sei sezioni del progetto – definite da Marco Cattaneo, curatore della rassegna – foto in bianco e nero si alternano a preziosi scatti a colori, immagini dal carattere documentaristico si confondono con quelle più spiccatamente ricercate sotto il profilo estetico. Nonostante le differenti sfumature, il fil rouge resta comunque la rappresentazione della donna nell’arco di un secolo.

Visitabile fino al 17 maggio, la mostra si conclude con un “capitolo” legato al contemporaneo. L’ultima parte dell’itinerario raccoglie infatti i ritratti di attiviste, politiche, celebrità e scienziate del presente come Nancy Pelosi, Oprah Winfrey, Jacinda Ardern e la Senatrice a vita Liliana Segre. Un gruppo di donne “iconiche”, esemplari per la loro attività professionale, e per questo simbolo di tenacia e resistenza per le generazioni del futuro.

[Immagine in apertura: Le strade si riempiono di ballerine di samba durante la sfilata di carnevale a Salvador da Bahia, in Brasile. Dancers take to the streets at Salvador, Bahia, during Brazil’s annual Carnival parade. (David Alan Harvey/National Geographic, 2009)]