Progettato dall'architetto Richard Meier e realizzato a metà anni Novanta, l'ex Paley Center for Media di Beverly Hills è stato affittato dallo street artist Mr. Brainwash, che al suo interno sta lavorando all'apertura di un museo dedicato alle proprie opere.
Non manca neppure “un’architettura d’autore”, come si suol dire, nel nuovo progetto dello street artist francese Mr. Brainwash, classe 1966. Negli spazi dell’ex Paley Center for Media, a Beverly Hills, un edificio progettato dall’architetto Richard Meier e aperto nel 1996, l’artista ha infatti annunciato l’apertura di un museo pop-up che non mancherà di attirare l’attenzione degli appassionati di arte contemporanea. Ospiterà, infatti, opere dello stesso Mr. Brainwash, affiancate da lavori di autori che godono della sua stima e ammirazione.
Intervistato dai media statunitensi, l’artista — al secolo Thierry Guetta — ha dichiarato che si tratta della realizzazione di un sogno. Il nascente “museo personale”, infatti, sarebbe una scelta meditata e il risultato di un percorso avviato negli ultimi anni; avrebbe il proprio “precedente” in una mostra allestita a New York, nel 2018.
Con la sua apertura, l’artista ha annunciato che avrà l’opportunità di mostrare lati della sua personalità e del suo linguaggio artistico non ancora emersi. E il tutto avverrà in una struttura al 100% “museale”, dotata di bookshop, biblioteca e di tutti i servizi peculiari di questa categoria di edifici. Già resa nota anche la mostra di inaugurazione: il primo progetto espositivo sarà una personale dello stesso Mr. Brainwash. Per il prossimo futuro sono previste mostre personali e collettive dei suoi colleghi, per le quali l’artista punterà sia su prestiti provenienti da altre istituzioni, sia su opere della propria collezione personale, che include anche lavori di Banksy. Non resta dunque che attendere il giorno dell’opening!
[Immagine in apertura: Mr. Brainwash nell’intervista-ritratto Milan is Beautiful]