Il Giardino di Palazzo dei Diamanti, il Cortile di Palazzo Crema, il Chiostro di San Paolo, il Cortile del Castello Estense e Palazzo Roverella: sono questi i cinque luoghi storici di Ferrara che si apprestano a fare da cornice al Ferrara Buskers Festival ®, dal 26 al 30 agosto.

Dopo l'anteprima di ieri sera, a Comacchio, entra nel vivo il Ferrara Buskers Festival®, la storica Rassegna Internazionale del Musicista di Strada che nell'estate segnata dalla pandemia "cambia pelle", senza interrompere la propria (fortunata) tradizione. Accompagnata dal sottotitolo "Limited", che intende sottolinearne la natura speciale, l'imminente 33esima edizione sarà caratterizzata dalla presenza delle migliori 14 buskers band d’Europa, selezionate tra oltre 700 candidature.Cinque i luoghi storici della città che faranno da cornice all'appuntamento, prendendo il posto delle strade in modo tale da assicurare il distanziamento: nei giorni del festival, dal 26 al 30 agosto, gli appuntamenti si svolgeranno infatti nel Giardino di Palazzo dei Diamanti, nel Cortile di Palazzo Crema, nel Chiostro di San Paolo, nel Cortile del Castello Estense e a Palazzo Roverella.I PROTAGONISTI DEL BUSKERS FESTIVALProtagonisti della kermesse saranno artisti esordienti o già noti, tra cui gli italiani Giorgia Job, AmbraMarie, Daiana Lou, Enrico Cipollini Duo, Marco Sbarbati Duo e The Orange Beat. Ad animare l'apertura, tra gli altri artisti, sarà Raffaele Kohler, il trombettista milanese che, nei giorni del lockdown, suonava O mia bela Madunina dalla sua abitazione. Sulla scia delle modalità di fruizione culturale sperimentate proprio durante la quarantena, anche il festival adotterà la formula dello streaming, segnando un cambio di passo rispetto al passato in modo da garantire una più ampia partecipazione.Come hanno anticipato Stefano Bottoni, ideatore del progetto nel 1987 e ancora oggi suo direttore artistico, e Rebecca Bottoni, presidente del festival, "l’importante sfida che ci apprestiamo a intraprendere sarà altresì, per la nostra organizzazione, una prova sul campo per proporre un nuovo modello di offerta culturale che utilizzerà i nuovi mezzi di comunicazione per portare la musica in ogni angolo del pianeta. Per la prima volta, infatti, verranno anche trasmessi i concerti di quei gruppi che, non potendo partecipare fisicamente, eseguiranno i loro brani in streaming, trasmessi dal salotto live del Castello Estense, e sulle piattaforme social della rassegna". Invariato lo "spirito" dell'evento: quest'anno gli spettatori potranno prendere parte alle esibizioni acquistando sul sito ufficiale il biglietto (che consente di accedere a tre concerti in programma nella serata scelta), ma i musicisti, che si esibiranno senza compenso, potranno accettare le offerte nel loro cappello. Come da tradizione del Ferrara Buskers Festival ® e dell'arte di strada![Immagine in apertura: Ferrara Buskers Festival ®]
PUBBLICITÀ